sabato 18 agosto 2018

I nostri amici scrittori.

Oggi è un giorno felice, oggi ho iniziato un nuovo libro:"li destino del leone" di Wilbur Smith.
È un momento sempre interessante, prestare attenzione a come lo scrittore si è giocato le proprie carte.
Se un libro non attira dalle prime pagine, molti sono disposti ad abbandonarlo.
Personalmente non condivido, per poter dire che una cosa non mi piace voglio averla provata fino in fondo, però lo capisco. In fondo ci sono così tanti romanzi, così tante storie diverse, che può sembrare di sprecare il proprio tempo leggendo qualcosa che non è di nostro gradimento.
D'altro canto però mi metto nei panni di uno scrittore, che produce un'opera di centinaia di pagine, progettando accuratamente gli intrecci e investendo le proprie risorse.
Come mi sentirei se, al loro posto, venissi giudicato dopo 15 pagine, magari anche frettolosamente?
Quanto sarei disposto a scendere a compromessi pur di attirare l'attenzione?
Quanto mi farebbe male sacrificare una lunga descrizione iniziale per venire incontro alle esigenze di chi predilige l'azione?
E alla fine mi ritrovo a concludere che forse, dopotutto, gli scrittori meritano una chance. Il loro lavoro è lungo, faticoso, spesso poco remunerativo eppure mi ha regalato un mare di emozioni. È giusto imparare a venirsi incontro, soprattutto con chi dimostra di meritarlo, poco importa se a volte, nel finire un romanzo, rimango a bocca asciutta. Avrò comunque vissuto un'altra vita, imparando di conseguenza qualcosa di nuovo!

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